La professione di psicologo è stata storicamente associata alla disabilità, al disagio, alla devianza. In realtà il compito dello psicologo è anche quello di promuovere il BENESSERE, cioè aiutare le persone a rendere migliore la loro vita.
Questo può avvenire anche all’interno delle scuole. Con l’aiuto dello Psicologo Scolastico, oltre ad intervenire sul disagio, si può promuovere il benessere lavorando in ottica preventiva attraverso lo sportello di ascolto, interventi nelle classi, formazioni per i genitori e i docenti…
È infatti importante che la scuola si attivi per garantire il benessere e leggere gli eventuali segnali di disagio che deve essere ascoltato e che può inibire o impedire i processi di apprendimento e la partecipazione alla vita scolastica degli alunni, ma anche minare gli equilibri e l’efficacia delle diverse parti coinvolte e le loro relazioni.
Lo psicologo scolastico dunque può aiutare gli studenti a:
migliorare la conoscenza di sé e l’auto efficiacia
migliorare le relazioni con i coetanei e gli adulti
prevenire il disagio evolutivo e i comportamenti a rischio
prevenire l’abbandono scolastico
favorire lo sviluppo di abilità nell’affrontare situazioni di rischio
migliorare il percorso scolastico
Può aiutare i docenti a:
individuare soluzioni o strategie risolutive nei confronti di situazioni problematiche
accrescere il proprio senso di efficacia
migliorare le capacità comunicative e le interazioni (insegnante-insegnante; insegnante-genitori; insegnante-gruppo classe)
incrementare la formazione e conoscenza su tematiche specifiche dell’età evolutiva
Può aiutare i genitori a:
essere accompagnati nelle prime fasi di individuazione di un possibile disagio
conoscere tematiche specifiche dell’infanzia e dell’adolescenza
essere sostenuti nell’azione educativa
migliorare la responsabilizzazione del ruolo genitoriale
migliorare l’interazione con le figure scolastiche
In generale, può favorire l’instaurarsi di una migliore conoscenza ed efficacia del proprio ruolo (per il reciproco benessere) e di una buona comunicazione tra le diverse figure coinvolte nel contesto scolastico (insegnante-genitore-studente-direzione scolastica).
